Friend zone o friendzone è un prestito della lingua inglese che significa, alla lettera, «zona [dell’]amico/a»; nella cultura di massa (e in particolare, ma non sempre, quella giovanile), il termine descrive la situazione in cui uno dei due componenti di una relazione di amicizia ambirebbe, non corrisposto, a trasformarla in una relazione romantica[1] (con eventuali implicazioni sessuali)[2].
Benché il termine, di per sé, non discrimini per genere e si applichi a qualsiasi tipo di relazione, sia essa etero- od omosessuale, esso è comunemente associato alla situazione di due adolescenti o giovani adulti di sesso opposto, dei quali è il maschio ad ambire alla relazione sentimentale con la femmina, la quale considera tale legame solo un'amicizia[3].
A sottolineare la matrice prettamente anglosassone di tale espressione, non ne esiste un puntuale corrispettivo in altre lingue; in italiano è invalso nella sottocultura l'espressione servo della gleba, derivato da un omonimo brano di Elio e le Storie Tese, satira sui triangoli amorosi nei quali uno dei due uomini è un innamorato non corrisposto.